Radio Glox Talks: con Sandro Canori

“In Italia spesso c’è la convinzione che, se io tratto un argomento tramite comicità, lo sto per forza svilendo: non c’è la comprensione di capire che, invece, io quell’argomento lo sto elevando. Magari ti sto parlando di un mio problema, di un mio disagio, ma lo sto elevando e lo stiamo esorcizzando tutti insieme.”

Parola di Sandro Canori, speaker radiofonico, attore, autore e stand-up comedian o, ‘come si trova scritto in giro’, primo rapper comedian della storia, ospite del Radio Glox Talk di mercoledì 11 dicembre.

A partire da alcune citazioni tratte dai brani del suo EP Delete, il confronto con Sandro Canori prende corpo, cercando di tratteggiare, attraverso le parole, ‘la storia incredibile della sua unicità’.

In un tempo segnato “dalla ricerca del trend, dove se ne copia uno che ha funzionato, rifacendolo letteralmente con lo stampino” e, allo stesso tempo, si vuole “essere unici, anche se alla fine siamo tutti ben disposti a omologarci, nel momento in cui questa cosa può portarci un profitto”, Sandro Canori continua la ricerca della sua personale unicità, attraverso una risata “al servizio di qualcosa da dire e non fine a se stessa”.

A volte, infatti, si possono anche “fare due o tre battute in meno a favore del concetto”  e, magari, smettere di partire dal presupposto che “tutti i comici ti debbano far ridere: non è scritto da nessuna parte”.